Il Gruppo SEA ha proseguito nell’anno 2017 il proprio impegno nel sostenere gli investimenti in coerenza con il piano di sviluppo previsto. La tabella seguente evidenzia il dettaglio degli investimenti realizzati nel 2017, pari a 84.995 migliaia di Euro al netto degli anticipi a fornitori, con evidenza delle nuove realizzazioni (72.140 migliaia di Euro) e degli interventi di ripristino (12.855 migliaia di Euro). Si specifica che durante l’esercizio 2017 non sono state effettuate attività di ricerca e sviluppo.
(importi in migliaia di euro) | Nuove realizzazioni | Investimenti di Ripristino | Totale |
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Infrastrutture di volo | 9.178 | 3.189 | 12.367 |
Aerostazioni | 15.763 | 4.604 | 20.367 |
Cargo | 5.457 | 180 | 5.637 |
Edifici vari, viabilità, parcheggi | 18.378 | 1.585 | 19.963 |
Reti ed impianti | 5.233 | 3.297 | 8.530 |
Ecologia | 5 | - | 5 |
Sistemi / Progetti ICT | 10.677 | - | 10.677 |
Attrezzature varie | 7.449 | - | 7.449 |
Totale investimenti | 72.140 | 12.855 | 84.995 |
Gli importi sono comprensivi della remunerazione del 6% in base all’IFRIC 12 (Euro 2,3 milioni) e della quota oneri finanziari (Euro 0,04 milioni).
Gli Investimenti realizzati nel 2017 comprendono gli interventi di ampliamento e restyling a Milano Malpensa e Linate, i lavori in area Cargo di Malpensa e la costruzione del nuovo hangar per l’aviazione generale a Linate.
In particolare a Milano Malpensa gli investimenti più significativi sono stati la riqualifica funzionale e il restyling del Terminal 1, con la realizzazione delle nuove aree commerciali e l’omogeneizzazione delle finiture esistenti, e l’acquisizione, avvenuta nella seconda metà del mese di dicembre, dell’immobile dell’hotel Sheraton.
Nel corso dell’anno sono terminati i lavori per l’installazione di nuove bussole per il passaggio staff e per il restyling dei gates Remoti Schengen Nord e per la riconfigurazione dell’area Commerciale Sud con la realizzazione di nuovi shop. Sono inoltre stati completati gli allestimenti per la sala Vip Lufthansa e gli interventi di conversione dell’ex Dufry store Sud in spazi commerciali.
Si è inoltre concluso il restyling del Piano Arrivi del Satellite B, mentre è ancora in fase di avvio la realizzazione dei lavori di restyling dell’Area di Riconsegna Bagagli Schengen.
Per quanto riguarda Milano Malpensa Terminal 2, è terminata la progettazione per la realizzazione di nuovi gates alle partenze mentre è in corso la progettazione per la realizzazione di un nuovo edificio nel cortile interno all’Aerostazione Partenze che accoglierà nuovi negozi e ristoranti, concepito come fulcro di smistamento dei passeggeri in partenza.
Nell’area di Milano Malpensa Cargo sono in corso i lavori per la realizzazione di un secondo magazzino da destinare ad operatori Cargo che avrà una superficie di circa 15.000 mq.
Per l’aeroporto di Linate, l’investimento più significativo riguarda gli interventi di riqualifica funzionale e restyling del Terminal. I principali obiettivi degli interventi consistono nel migliorare la qualità percepita e l’immagine architettonica della facciata dell’Aerostazione, del viadotto di accesso land side, dell’atrio arrivi, del salone di riconsegna bagagli e delle Sale VIP Leonardo SEA e Welcome Alitalia. Sono in corso di progettazione le opere di ampliamento ai fini sia di migliorare gli spazi operativi per i gates sia di incrementare le aree commerciali (per retail e food&beverage).
Relativamente alle infrastrutture di volo, presso entrambi gli scali di Malpensa e Linate sono continuati gli interventi di riqualifica impiantistica finalizzati alla predisposizione dei sistemi ASMGCS (Advanced Surface Movement Guidance and Control System) che permetteranno una più chiara e univoca indicazione dei percorsi da seguire da parte degli aeromobili durante la fase di rullaggio del velivolo, nonché un migliore utilizzo delle luci sulle piste di rullaggio, con conseguente riduzione dei tempi di accensione, che consentiranno di limitare l’inquinamento luminoso e di conseguire ulteriori risparmi energetici.
A Linate si è concluso un importante intervento nel piazzale Nord che prevede un ampliamento di circa 22.000 mq del piazzale aeromobili che consente, da un lato, di disporre di tre nuove piazzole per operazioni di de-icing contemporanee e, dall’altro, di razionalizzare l’attuale layout della zona Sud del piazzale stesso, migliorando gli spazi a disposizione per la sosta e movimentazione di aeromobili, mezzi e attrezzature.
Gli investimenti in Information Technology si sono concentrati nelle attività di impostazione della cosiddetta Digital Transformation. L’avvio di progetti e sperimentazioni in ambito IOT-Internet Of Things per quanto riguarda la Passenger Experience, la sempre maggiore dematerializzazione a supporto dei processi operativi e amministrativi aziendali, l’avvio di un progetto pluriennale per l’adozione delle metodologie BIM-Building Information Modelling in ambito progettazione e manutenzione e il sempre più forte ricorso alle soluzioni Cloud, sono solo alcuni esempi di un costante investimento in innovazione.
E’ proseguito inoltre lo sviluppo degli ambienti Web attraverso evoluzioni importanti in ambito Siti Internet e APP Mobile, sviluppando nuove funzioni di e-commerce e nuovi servizi in mobilità, attraverso innovativi e moderni sistemi di pagamento.
Grande attenzione è rivolta anche alla resilienza e continuità operativa dei sistemi, grazie alla ormai consolidata costituzione di un vero e proprio “campus” infrastrutturale, costituito da tre Data Center interni (uno a Linate - due a Malpensa) e due esterni di IBM dedicati ai sistemi Gestionali e Amministrativi (SAP ERP-Enterprise Resource Application in ambiente HANA -High Performance Analytic Appliance) e ai sistemi applicativi in ambiente virtualizzato. Questo rende l’Information Technology degli Aeroporti di Milano in linea con le più moderne adozioni del paradigma Cloud abbinato alla virtualizzazione.
Inoltre, vanno anche evidenziati l’attenzione e l’impegno alla problematica, considerata prioritaria, della Cyber Security, attraverso la definizione di un Framework di riferimento che ha permesso di avere un approccio complessivo alla tematica e con investimenti e azioni mirate ad aumentare i livelli di protezione e l’awareness complessivo interno sul rischio Cyber.
Infine, con il progetto SEA020, che fa seguito all’esperienza maturata durante EXPO 2015 con l’ecosistema E015, si è iniziato un percorso di gestione delle informazioni attraverso i concetti di ecosistema e API-Application Programming Interface per ottimizzare la gestione dei dati all’interno e verso gli stakeholder.